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Tra ribellione e conservazione.
Monte Verità e la cultura tedesca


A cura di Gabriele Guerra

Esattamente nell’anno 1900 un gruppo di persone guidate da un ricco olandese, due fratelli e una pianista originaria del Montenegro, si ritirò sulle colline sopra Ascona prospicienti il lago Maggiore. Nacque così una singolare colonia indipendente che si diede il nome di Monte Verità in cui teorizzare e praticare una vita radicalmente diversa da quella metropolitana europea tra fine Ottocento e inizio Novecento. il luogo ben presto attrasse personalità diversissime, artisti, intellettuali, sognatori, utopisti, politici, mistici, ricchi turisti in cerca di rigenerazione fisica e spirituale, nudisti e vegetariani radicali.
Monte Verità diventa così il cuore pulsante di un’altra idea di modernità, attraversata da suggestioni molto diverse tra loro, talvolta confliggenti, tra la progettazione di una utopia radicale e la restaurazione di un rapporto integrale con la natura (in consonanza con la contemporanea Lebensreform), tra la crisi degli ordini sociali e culturali del tempo e il desiderio di ordini alternativi, insomma tra ribellione conservazione.

ISBN 978-88-95868-35-6

Roma, 2019   pp. 208   €22,00


Indice
7 Gabriele Guerra, Introduzione
13 Thomas Rohkrämer, Critiques of Modernity and Visions for Change: Monte Verità within the Context of Reform Movements Around 1900
27 Andreas Schwab, Der Monte Verità als Laboratorium der Gegenwart
41 Stefan Rindlisbacher, Am Anfang war der Monte Verità? Zur Entstehung der Lebensreform in der Schweiz
55 Gianluca Paolucci, Alle origini di Monte Verità: Goethe, du Prel, Hartmann
69 Gabriele Guerra, Per un’avanguardia acrobatica: Hugo Ball a Monte Verità
81 Lorella Bosco, Nach Dada. Emmy Hennings in Ascona
99 Silvia Carandini, Nel tempio vibrante il coro danza in festa. La Tanzfarm di Laban e Wigman a Monte Verità
113 Susanne Franco, Nuove danze per un nuovo mondo. Rudolf Laban a Monte Verità
129 Daniela Padularosa, Corpo – Movimento – Trasformazione. La danza di Laban e l’euritmia
145 Rita Calabrese, Cielo azzurro, palme e una lucrosa promessa di matrimonio: Franziska zu Reventlow
159 Carolin Kosuch, Programmi di liberazione concorrenziali? Anarchismo e vegetarismo sul Monte Verità
171 Massimiliano De Villa, Dallo Schlachtensee al Ticino: Martin Buber a Monte Verità
191 Antonio Vitolo, Un’¢g£ph per Psiche: C.G. Jung e Ascona
201 Note biografiche
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