Quel
mitico Monte (Monte Verità)
Chissà
cosa intuì quel giovane profeta,
artista, predicatore, in cerca di una meta lasciando dietro sè, deluso e sconcertato, un mondo disumano del qual si era stancato. Uno comanda così, l'altro esige di più, quella ruota è dannata: basta! non ci sto più. Giunto con dei compagni su quel mitico monte, una sacca sulle spalle, il frontale sulla fronte liberi pensatori, pieni di nuovi ideali, una volta sperimentati non sempre così geniali. Il naturismo si, tecnologie no, fra questi due estremi, perdersi ci si può. Opinioni diverse, concetti contrastanti, crearono scompiglio già fra i primi abitanti, s'accorse poco dopo, che per lui, quel bel monte era destinato ad essere solo un ponte. Uno vuol vivere così, l'altro richiede di più, questa cerchia è limitata: basta! non ci sto più. Visse in una grotta, libero, nella natura, col sole, con la terra, con l'acqua e l'aria pura, e chi lo seguiva ascoltava con ardore le sue sagge parole pronunciate con amore. Uno la pensa così, l'altro guarda più in là, dove, non importa! Siamo in unità, siamo in unità, siamo un'unità. Annamaria
Chiesa (1989)
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